Ripacandida, al via il corso di formazione in Esperto nella gestione di eventi culturali
Al via il corso di formazione in “Esperto nella gestione di eventi culturali”, una delle 31 iniziative del più ampio progetto “Culture in loco”, finanziato dalla Regione Basilicata. Un corso tutto “rosa”, con otto allieve, laureate e laureande, che realizzeranno un evento culturale, dal 17 al 20 aprile 2008, dal titolo “Ripacandida: San Francesco e i colori dell’Eden”. Il progetto è realizzato in partenariato tra DOC Archiviazione Documentale, Reos, Associazione Culturale Amarganta, Pro Loco Ripacandida, Territorio spa. La formazione, della durata di 240 ore, si tiene presso la sede della Doc Archiviazione Documentale e le otto allieve, per quattro mesi, si vedranno impegnate nello studio di materie specifiche riguardanti il marketing, la comunicazione e la valorizzazione del territorio. L’obiettivo di tale corso è creare figure professionali capaci di promuovere l’area del Vulture attraverso la gestione di un grande evento, che si presenta così come un autentico progetto di marketing territoriale.
Oltre alla formazione, che si concluderà a gennaio prossimo, è previsto anche uno stage di tre mesi presso le società partner, propedeutico all’organizzazione vera e propria della quattro giorni d’aprile, che ha quale protagonista il paese di Ripacandida, la chiesa di San Donato e i suoi affreschi giotteschi che ricordano i più noti dipinti della Basilica di Assisi.
La scelta di Ripacandida è stata operata proprio per la presenza della chiesa di San Donato, dei suoi affreschi e del suo giardino, visitati ed ammirati da critici d’arte ed illustri personaggi, tra questi anche Vittorio Sgarbi. Un incontro fortunato e particolarmente significativo, con quest’ultimo, perchè ha favorito il gemellaggio con la città di Assisi e la definizione di Ripacandida quale “piccola Assisi” della Lucania.
Inizia così la grande operazione di marketing, per promuovere il turismo culturale nell’area del Vulture, un passo in avanti perché questo territorio possa porre le basi necessarie a proiettarsi verso un nuovo sviluppo economico, attraverso la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, paesaggistico ed ambientale, ma anche l’enogastronomia di una delle terre più ricche e vitali della regione.
La formazione di figure professionali, attraverso un corso finalizzato e specializzante, quale quello in itinere al momento presso la Doc Archiviazione Documentale, rappresenta la giusta premessa per progetti di più ampio respiro, da dedicare al territorio, su cui la Regione, finanziando questo evento, punta nei suoi programmi di sviluppo.
(fonte: millemedia.it)
Contatta la scuola
